Distanti ma uniti

Tre mesi sono lunghi senza poter uscire, senza poter incontrare i propri compagni e le proprie insegnanti.

Ecco dunque che ci torna utile la tecnologia per ricreare, anche se solo per un’ora al giorno, quel clima che potevano vivere prima della chiusura della scuola.

Bambini e insegnanti si incontrano in live e cercano di mantenere vivo il dialogo educativo, con strumenti nuovi, con regole inventate al momento, con qualche intoppo nelle connessioni, ma sempre con entusiasmo e partecipazione.

Ho raccolto in un libro digitale alcune delle attività proposte durante questi tre mesi, attività che per necessità sono state proposte con metodologie nuove, a volte sperimentate, a volte improvvisate, perché interagire a distanza necessita di invenzioni coinvolgenti.

L’ultimo giorno, durante l’ultimo live, ho chiesto ai bambini di scrivere una breve didascalia, di descrivere l’attività così come la ricordavano, in modo da costruire una specie di memoria cognitiva collaborativa.

Distanti ma uniti, così spero che si siano sentiti i bambini grazie al nostro supporto.

Bravissimi, devo dire a questi piccoli studenti che in tre mesi sono diventati anche piccoli esperti digitali, come tengono a precisare anche nella riflessione finale.

Grazie, mi preme dire alle famiglie che con uno sforzo eroico hanno permesso tutto questo, perché se #lascuolanonsiferma lo dobbiamo anche a loro.

Avezzano, 8 giugno 2020

F.Antonini